Persone altamente sensibili: come può aiutarti la naturopatia

Qualche tempo fa ho scoperto di essere una Persona Altamente Sensibile (nome in codice: PAS). Certo, di essere sensibile l’ho sempre saputo, e spesso ho anche pensato che questa sensibilità fosse un bell’ingombro: tendo a risentire molto dello stress (anche se, con gli anni e grazie ai rimedi naturali e alle buone pratiche che ho imparato, ora la gestione dello stress è davvero migliorata), sopporto molto poco i rumori forti e persistenti, gli ambienti affollati, le luci troppo vivide, gli odori intensi, i tessuti ruvidi… ma di contro ho una forte empatia verso chi mi sta vicino, riesco a entrare facilmente in contatto con le emozioni altrui, anche quando non sono esplicitate, percepisco il clima emotivo dell’ambiente che mi circonda, sono intuitiva e mi basta poco per ricaricarmi: il silenzio, un ambiente confortevole, una bella lettura, una passeggiata in natura, il riposo.

Se mi assomigli, forse anche tu ti sei riconosciuta in questa descrizione

e magari anche a te farà piacere scoprire che no, non sei strana e non c’è niente che non va in te: anche se alle volte ti sembra di essere sopraffatta dagli eventi, se credi di non saper gestire le tue emozioni, o addirittura se certi stimoli che ricevi dall’esterno si ripercuotono sul fisico, provocandoti dei disturbi che sembrano non avere una vera causa, ma sicuramente ti fanno stare male.

Non c’è niente di strano in questo, sei semplicemente una Persona Altamente Sensibile (HSP, High Sensitive Person in inglese), e fai parte di quel 15-20% della popolazione mondiale che negli ultimi anni sta interessando medici e psicologi per le loro caratteristiche molto particolari.

L’alta sensibilità è un tratto della personalità genetico, quindi innato: ci nasci, ed è determinata dal tuo sistema neurologico, che è più attivo e sensibile della media. La dottoressa Elaine Aron, dell’università di Berkeley, è una psicologa PAS che si occupa da anni di studiare il fenomeno dell’alta sensibilità; ha stilato un test che, pur non avendo un vero valore diagnostico, può aiutarti a capire se l’origine dei tuoi piccoli e grandi problemi sia dovuta proprio a una sensibilità superiore alla media nei confronti degli stimoli esterni. Se sei curiosa, compila questo form e riceverai gratuitamente nella tua casella di posta una versione del test:

QUALI DISTURBI PUÒ COMPORTARE L'ALTA SENSIBILITÀ

Se sei una PAS, è facile che tu tenda ad avere determinate somatizzazioni: probabilmente il tuo sonno non sarà ottimale, forse farai fatica ad addormentarti o ti sveglierai frequentemente durante la notte. Magari hai delle difficoltà a livello di sistema digerente, perché fai fatica a “mandare giù” quello che ti arriva dall’esterno. Potresti soffrire di cefalea tensiva, dovuta allo stress e al sovraccarico di tensioni che non riesci a gestire, e magari queste tensioni si ripercuotono anche sul sistema muscolare, dando luogo a contratture e dolori. In più, dal punto di vista energetico, “ti arriva tutto” e fai fatica a schermarti, a economizzare le tue energie, a proteggerti dai vampiri energetici. Sei tu questa?

Se ti riconosci in questa descrizione, ti piacerà sapere che la Natura ha dei rimedi semplici ed efficaci per trattare questi disturbi

Se ti riconosci in questa descrizione, ti piacerà sapere che la Natura ha dei rimedi semplici ed efficaci per trattare questi disturbi, che in generale sono piuttosto comuni  ma che forse una PAS accusa un po’ più spesso o più profondamente degli altri. Io ti consiglio sempre di rivolgerti alla tua naturopata di fiducia, per fare un quadro complessivo della situazione, tenendo conto non soltanto della tua alta sensibilità ma anche della tua costituzione, dello stile di vita, dell’età, delle abitudini e della tua storia fisica ed emotiva, ma ti lascio un vademecum di rimedi da provare; abbinati al riposo e a un po’ di meditazione, vedrai che faranno miracoli!

RIMEDI NATUROPATICI PER IL SISTEMA NERVOSO

Quando ti senti sotto pressione e non puoi concederti qualche giorno di riposo nell’immediato, puoi provare con questi rimedi:

  • Eleuterococco: è un potente adattogeno, a cui ricorrere nei momenti di stress per scongiurare il pericolo di burnout, in caso di stanchezza fisica e mentale, mancanza di concentrazione, confusione.
  • Tiglio: il tiglio, in macerato glicerico o in tisana, si usa per favorire il riposo e il rilassamento, quindi è un valido aiuto nei momenti di tensione, in cui ci sentiamo sopraffatti, ansiosi, non riusciamo a dormire oppure il nostro sonno non è riposante e sereno.
  • Avena: il gemmoderivato di avena è indicato nelle situazioni di ansia e stress, per favorire il riposo e la serenità
  • Semi di betulla verrucosa: il macerato glicerico di semi di betulla verrucosa è ideale per lenire il sistema nervoso quando è logorato da lunghi periodi di stress. Aiuta a ritrovare la calma, la memoria e la lucidità mentale.

E per conciliare il sonno, dai anche un’occhiata a questo trucchetto.

RIMEDI NATUROPATICI PER IL SISTEMA DIGERENTE

Se la tensione ti stringe lo stomaco, la Natura viene in tuo soccorso con queste erbe:
  • Gemmoderivato di Fico: è il rimedio principe per tutte le manifestazioni a livello di sistema gastrico. Provalo in caso di bruciore di stomaco, contratture, reflusso, ernia iatale, gastrite.
  • Gemmoderivato di Mirtillo rosso: fa al caso tuo se il tuo problema è l’intestino irritabile, colite spastica, meteorismo, disbiosi intestinale e alternanza fra stitichezza e diarrea, perché rilassa la muscolatura intestinale disinfiammandola.
  • Kuzu: questo non è un rimedio ma un alimento; è un amido ricavato da un tubero, la pueraria mirifica, con una spiccata azione lenitiva a livello della mucosa gastrica ed esofagea. Puoi prepararne una tazza abbondante al mattino da sorseggiare prima dei pasti principali. Ti aiuterà anche a contrastare gli attacchi di fame nervosa.

RIMEDI NATUROPATICI PER IL SISTEMA MUSCOLARE

Cefalea tensiva, diaframma contratto, ma anche mal di schiena o rigidità al collo dovuti all’eccessiva tensione. Ecco alcuni rimedi naturali, fra cui puoi scegliere quello più adatto a te:

  • Partenio: oltre che in caso di contusioni e distorsioni, il partenio è utile anche per trattare l’emicrania di origine vasomotoria o tensiva. Inoltre ha una blanda azione calmante, quindi può aiutare anche ad alleviare stati di ansia e insonnia.
  • Magnesio: può aiutare a decontrarre i muscoli, sostenendone la funzionalità. Inoltre, può contrastare disturbi del sistema nervoso centrale, aiutando in caso di malinconia e tendenza alla depressione (non patologica).
  • Arnica e Artiglio del diavolo: l’arnica è la regina delle piante che aiutano il sistema muscolare, soprattutto quando il dolore è la conseguenza di un trauma. In caso di muscolatura contratta e rigidità, puoi provare un massaggio con una pomata a base di arnica o di artiglio del diavolo.
  • Olio essenziale di rosmarino: puoi aggiungerne qualche goccia al tuo olio da massaggio (va benissimo un semplice olio di sesamo) o alla pomata all’arnica. Puoi anche riscaldare del sale grosso in una padella di ferro, con l’aggiunta di foglie di rosmarino e qualche goccia di olio essenziale; quando è caldo ma non bollente metti il sale così aromatizzato in un sacchetto di tela (va bene anche un calzino) e lo appoggi sulla zona contratta, frapponendo fra il sale e la pelle uno strato di lana o di cotone.

RIMEDI VIBRAZIONALI PER PERSONE ALTAMENTE SENSIBILI

Questi rimedi sono veramente efficaci per lavorare sulla tua totalità, non soltanto sul sintomo ma sull’intero modo che hai di affrontare tutti gli stimoli che la vita ti presenta.

Anche i Fiori di Bach sono sempre personalizzati – è impossibile stabilire a priori una “miscela per l’Alta Sensibilità”, perché ogni persona porta la sua particolare storia e il suo vissuto unico e speciale – ma è molto facile che una PAS, nella sua prima miscela, troverà almeno uno di questi fiori:

  • Aspen: è il rimedio floreale ricavato dal pioppo tremulo. Il dottor Bach lo prescrive “per quelle vaghe paure sconosciute per le quali non c’è nessuna spiegazione […] paure imprecisate e inspiegabili”. È quella sensazione che stia per accadere qualcosa di tremendo, senza sapere cosa, e senza che ci sia davvero motivo di temere. Spesso ne soffrono i bambini e le PAS, che sono come un’antenna in grado di captare minimi segnali che al resto del mondo restano invisibili.  
  • Beech: il faggio è un albero dalla corteccia sottile, liscia e sensibile alle radiazioni solari e alle forti escursioni termiche. Questo rimedio è adatto alle persone che si irritano facilmente, e che per difendersi dalle invasioni del loro spazio vitale ostentano un muro di arroganza e critica. 
  • Walnut “assicura costanza e protezione dalle influenze esterne”. È indicato per le persone che risentono molto dello stress quando c’è un cambiamento in atto, in tutte le fasi di transizione della vita, e per chi è eccessivamente influenzabile dall’esterno. 
  • Centaury è il rimedio per la persona ipersensibile ai bisogni altrui, che per mettere a proprio agio il prossimo arriva a sfiancarsi senza rispettare i propri limiti e le proprie esigenze. 

Visto quanto generosa è la Terra, con i suoi doni per il nostro benessere? 

Fammi sapere se sei anche tu una PAS e raccontami come vivi la tua sensibilità, se anche tu riscontri questi problemi e se hai mai provato a risolverli con dei rimedi naturali. Ti aspetto nei commenti!

2 commenti su “Persone altamente sensibili: come può aiutarti la naturopatia”

  1. Irene, meraviglioso post che almeno per me è in questo periodo mi ha dato tanti spunti, perché si sa quando si tratta di se stessi abbiamo difficoltà a trovare il rimedio giusto! Grazie per il tuo lavoro! Ale

    1. Ciao Ale, grazie a te, sono davvero contenta di averti dato degli spunti utili! Forza, vedrai che la nostra sensibilità in realtà è un bellissimo dono, basta imparare a gestirla al meglio! Un abbraccio, Irene

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